Tag Archivio per: upea capo d’orlando

Nella 26° giornata di Adecco Gold, la Pallacanestro Trieste 2004 cede in casa contro l’Upea Capo D’Orlando: al “PalaTrieste” finisce 74-84 per la squadra di coach Gianmarco Pozzecco, in una gara che gli ospiti hanno saputo mettere in cassaforte lungo il corso dei secondi venti minuti, grazie a eccellenti soluzioni di tiro che hanno finito col fare la differenza nel computo totale del match.

Partenza di gara positiva per Trieste, abile a trovare buone trame di gioco sotto canestro, con Wood assist-man a innestare Diliegro ed Harris in pitturato. E’ 11-5 per i biancorossi al 5′, svantaggio che costringe Pozzecco a chiamare un repentino time-out: il minuto di sospensione fa bene ai siciliani che, grazie a una buona difesa e all’estro di Portannese e Mays, tornano immediatamente alla parità in meno di due minuti (13-13). L’Orlandina prosegue l’ottimo momento sino al termine del primo quarto, sospinta da un successivo break che la porta sul +7 alla prima sirena.

Nonostante un paio di triple segnate da Harris e Ruzzier, Trieste è costretta a inseguire gli avversari per tutto il secondo quarto: l’attacco orlandino è oliato a dovere, sia dal perimetro che in pitturato, con i siciliani che allungano sul 19-31 al 14′. Sul lato opposto, il risveglio di Brandon Wood (7 punti in quattro minuti) permette ai padroni di tornare sotto nel punteggio sino a -3, subendo però l’immediato ritorno dell’Orlandina che mette a segno un contro-break con Nicevic e Valenti, in grado di portare la formazione di coach Pozzecco sul +10 all’intervallo lungo (31-41).

Harris prima e Diliegro poi, in casa Pallacanestro Trieste 2004, prendono in mano le redini offensive biancorosse in apertura di terzo quarto: arriva il -6 giuliano al 24′ (41-47), tuttavia gli ospiti diventano estremamente chirurgici dalla lunga distanza, con Portannese, Mays e Soragna che spingono l’Upea sino al +15. I padroni di casa rintuzzano qualche punto nel finale di frazione (56-68 al 30′) ma nell’ultimo quarto è l’Orlandina a salire ulteriormente sugli scudi, legittimando definitivamente il vantaggio: Archie e Laquintana regalano il 58-72 all’Upea, un gap che Trieste riuscirà solo parzialmente a scalfire sino in corso d’opera,  ancora con Harris e Diliegro a essere gli ultimi a gettare la spugna (68-77). E’ Mays, a tre minuti dalla fine, a chiudere i conti per i siciliani grazie a un anti-sportivo e a un successivo gioco da tre punti: Capo D’Orlando resta in doppia cifra di vantaggio, chiudendo il match senza ulteriori scossoni.

Pallacanestro Trieste 2004-Upea Capo D’Orlando 74-84 (13-20, 31-41, 56-68)

Pall. Trieste 2004: Tonut 2 (1/3, 0/3), Harris 20 (4/7, 4/7), Ruzzier 8 (1/1, 2/4), Coronica, Diliegro 23 (9/11, 0/1), Candussi 2 (1/2), Carra 5 (0/1, 1/3), Wood 14 (3/5, 2/8) N.E.: Urbani, Norbedo

Allenatore: Dalmasson

Tiri Liberi: 9/10 – Rimbalzi: 27 22+5 (Diliegro 10) – Assist: 14 (Wood 9)

Upea Capo D’Orlando: Basile 5 (0/1, 1/5), Soragna 3 (0/1, 1/3), Laquintana 7 (2/3, 0/2), Nicevic 13 (4/14), Portannese 17 (4/6, 2/4), D’Wayne Mays 24 (4/5, 4/5), Archie 10 (3/10, 0/1), Ciribeni, Valenti 5 (2/3) N.E.: Busco

Allenatore:Pozzecco

Tiri Liberi: 22/27 – Rimbalzi: 35 24+11 (Portannese 10) – Assist: 11 (D’Wayne Mays 5) – Cinque Falli: Nicevic

 

Ti è piaciuto questo articolo?

 

Una delle squadre più forti del torneo, di certo una delle piazze più calde, colorate e cariche di entusiasmo dell’intera Adecco Gold, dove si respira basket a pieni polmoni. Capo D’Orlando, dall’alto dei suoi 34 punti in classifica e del relativo secondo posto in graduatoria, ha tutto il diritto di pensare in grande: è innegabile che nel processo di maturazione dell’organico orlandino ci sia tutta la carica e la passione del triestino Gianmarco Pozzecco, capace di aver plasmato un gruppo dotato di importanti individualità, facendolo diventare un team di spessore.

Se il cammino stagionale dell’Upea è stato quasi perfetto al “PalaFantozzi” (miglior record interno del campionato, con 11 vinte e 2 perse), i siciliani viaggiano invece al 50% di risultati positivi lontano dalle mura amiche, con un record di 6-6 che denota qualche piccola incertezza in trasferta da parte dell’Upea (sconfitte contro Verona e Napoli nelle sue due ultime uscite esterne).

Si sapeva, sin dall’inizio del campionato, quali fossero i “gioielli orlandini” a disposizione di coach Pozzecco: i risultati sul campo hanno confermato che il progetto messo in atto dal Presidente Enzo Sindoni non ha richiesto troppo tempo per sbocciare e dare frutti importanti. Oltretutto, una campagna acquisti estiva “faraonica” aveva messo ben in chiaro di come l’Orlandina potesse tranquillamente puntare ai quartieri alti della classifica: i due americani Mays e Archie (rispettivamente play/guardia e ala, entrambi sopra i 16 punti di media a partita), affiancati a un pool di veterani di grande esperienza e tecnica (Gianluca Basile, Matteo Soragna e Sandro Nicevic, quest’ultimo dimostratosi particolarmente ispirato nelle ultime giornate di campionato, sono tre pedine che troverebbero ancora posto in qualsiasi starting-five della massima serie), sono i pilastri di un roster con tanta qualità e, soprattutto, parecchia imprevedibilità.

Attenzione infine agli altri nomi dell’Upea: la guardia classe 1989 Marco Portannese ha dimostrato sin qui numeri da grande giocatore (11.5 PPG), il giovane play/guardia Tommaso Laquintana ha i mezzi per poter dare un contributo importante in cabina di regia, mentre l’innesto dell’esperto Rodolfo Valenti (ala ex-Lucca, arrivato alla corte dell’Upea qualche settimana fa per tamponare l’infortunio all’adduttore che sta tenendo lontano dal parquet Andrea Benevelli, uno dei più amati giocatori biancorossi del recente passato) dà ulteriore profondità alla compagine orlandina.

All’andata si registrò l’exploit giuliano a Capo D’Orlando, con i ragazzi di Dalmasson che si imposero per 80-83 in un finale roccambolesco, risolto solo negli ultimi istanti di match. In casa Pallacanestro Trieste 2004 fu un positivissimo Daniele Mastrangelo a essere il top-scorer giuliano con 15 punti realizzati, seguito da Will Harris con 14. All’Upea non bastarono i 23 punti segnati da Archie, con un 8/10 nel tiro da due.

Ti è piaciuto questo articolo?