La Calligaris piazza il punto dell’1-0 nella serie di finale play-off contro Torino: la squadra di Nevio Giuliani si impone per 56-45 sulla Piramis, all’interno di una gara estremamente rognosa che Trieste ha avuto il merito di chiudere a cinque minuti dal termine. Nonostante la pesante assenza di Montanaro, le ospiti hanno messo a dura prova le giuliane, brave poi a trovare il break decisivo nel finale senza dover poi soffrire nei minuti conclusivi del match.
La partenza triestina sembra lanciata, con l’ 8-0 che sottolinea l’ottimo inizio di gara delle padroni di casa: le ospiti “spadellano” per qualche minuto in attacco, ma lottano a rimbalzo offensivo e trovano un parziale di 7-0 firmato da Coen e Quarta, che riportano in equilibrio il match a metà di prima frazione. La Calligaris fa progressivamente più fatica ad andare a realizzare, con 7 minuti di autentico black-out che permette alle piemontesi di mettere la freccia all’ 8′ con Salvini (8-11). Un libero di Gombac, assieme a una “zingarata” in penetrazione di Romano, ridà ossigeno alla Ginnastica, tuttavia è Torino a rimanere avanti alla prima sirena (11-13).
Vida pareggia i conti in apertura di secondo quarto, sull’altro fronte Quarta risponde “presente” per la Piramis: quattro punti di fila per la guardia ospite consegnano infatti altrettante lunghezze di vantaggio per Torino al 13′ (13-17). Trieste vede spegnersi sul ferro diversi tiri, specialmente dalla media distanza, e le piemontesi vanno al massimo vantaggio sul 15-22: è poi Miccoli, su sponda SGT, a tentare una prima scossa giuliana con quattro punti di fila, tentando di “esorcizzare” le triple ospiti che sono una vera spina nel fianco per la Ginnastica. Le triestine tornano a contatto avversario con un contro-break di 6-0 targato Bianco e Vida, blindando il punteggio sul 23-25 di metà gara.
A inizio di terza frazione, l’azione da tre punti di Coen viene annullata da Trimboli, Vida e Miccoli: dopo 180 secondi dalla ripresa delle ostilità, la Calligaris torna in vantaggio sul 29-28, gap che si allunga con un altro parzialino interno di 4-0 che lancia l’SGT sino a +5. In un momento di empasse offensiva da ambo le parti, con parecchie palle perse e tiri dall’alto coefficiente di difficoltà che non vanno a segno, il punteggio rimane inchiodato sul 33-30 per più di qualche minuto: ci pensa Miccoli a togliere le castagne dal fuoco per Trieste, a cui si aggrega l’appoggio al tabellone di Romano. Torino però rimane lì attaccata, con i punti di Salvini che regala alle piemontesi il -2 a dieci dalla fine.
Vida prima, Quarta poi dalla lunga distanza mantengono immutato l’equilibrio sul parquet negli istanti finali di ultimo quarto (39-38). La Ginnastica tenta un mini-scatto sui liberi segnati da Gombac e la tripla imbucata da Miccoli (+6 al 34′), ma sono ancor più importanti le due bombe piazzate dall’angolo da Policastro a dare l’ allungo decisivo per le giuliane (50-41). Il time-out repentino, chiamato da coach Petrachi, non sortisce gli effetti sperati da Torino: la Piramis perde progressivamente efficacia e fiducia, ed è ancora Policastro a punire la difesa ospite, dando il massimo vantaggio a Trieste di 11 punti che è un bottino troppo pesante da recuperare per le ospiti. E’ fatta per l’SGT, che ora ha due match-point (il primo mercoledì prossimo in Piemonte) per centrare la promozione in serie A1.
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SGT Calligaris – Pallacanestro Torino 56-45 (11-13, 23-25, 37-35)
SGT Calligaris: Rosellini, Zecchin 2, Trimboli 5, Vida 17, M. Miccoli 13, Policastro 8, Cerigioni, Gombac 3, Romano 4. All. Giuliani
Pallacanestro Torino: Rosso 2, Di Giacomo 4, Quarta 13, Coen 10, Domizi 10, Balbo n.e., Santuz, Albano, Salvini 6, Michelini n.e.. All. Petrachi