Una comunione di intenti, di iniziative e di “mission” nel lungo periodo. E’ stato questo il leit-motiv dell’incontro organizzato nella mattnata di mercoledì a Lubiana da una folta delegazione triestina, che ha presentato a stampa ed autorità locali l’evento sportivo per antonomasia dell’anno prossimo, i Mondiali femminili di pallavolo. L’Italia organizzerà il torneo nell’autunno 2014 ed il nostro capoluogo sarà una delle sei città in cui si disputeranno gli incontri, ospitando sia la prima che la seconda fase per un totale di dieci giornate di gare.
La tappa slovena di ieri è stata il primo atto ufficiale attraverso il quale il comitato locale promuoverà – in Italia ed all’estero – il grande appuntamento internazionale previsto fra un anno. Un dettagliato carnet di incontri, soprattutto nell’area Alpe Adria, sarà ufficialmente reso pubblico nelle prossime settimane. Non solo: non appena saranno note le nazionali che disputeranno la prima fase dei Mondiali a Trieste, verrà capillarmente promossa la tappa giuliana anche al di là dei Paesi contermini ed in particolare in quegli Stati europei che vedranno le proprie selezioni impegnate sotto San Giusto.
Alla presentazione tenutasi all’Austria Trend Hotel di Lubiana erano presenti, per la delegazione triestina, l’assessore comunale allo sviluppo ed attività economiche Edi Kraus, il presidente del comitato organizzatore dei Mondiali triestini di volley, Franco Rigutti, il presidente del Consorzio Promotrieste, Guerrino Lanci, ed il vicepresidente del Coni regionale, Francesco Cipolla. Fra gli ospiti invece, oltre ai principali media sloveni, hanno partecipato all’incontro i rappresentanti dell’Ambasciata italiana a Lubiana, i vertici dell’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e del locale Istituto italiano di cultura.
I Mondiali, è stato ricordato, si svolgeranno in sei città (Roma, Milano, Bari, Modena, Verona e appunto Trieste) dal 23 settembre al 12 ottobre 2014 ed il capoluogo del Friuli Venezia Giulia, che ospiterà ben due fasi con 10 giornate di gare, vuole coinvolgere la vicina Slovenia nel segno della condivisione sportiva. Verrà allestita una maxi-prevendita dei tagliandi al di là dell’ex confine, con particolari agevolazioni per chi vorrà acquistare dei pacchetti promozionali, e soprattutto saranno coinvolte le scuole, anche grazie alle sinergie ed alle collaborazioni già instaurate dalle Federazioni pallavolistiche dei due Paesi. Un interscambio nel nome dello sport, che contribuirà ad amalgamare ulteriormente due popoli sempre più uniti da obiettivi ed interessi comuni.
A margine dell’incontro è stata inoltre ricordata “Triesteshop”, l’iniziativa ideata per far conoscere l’offerta commerciale giuliana al di fuori dei territori regionali e nazionali. E’ stato esteso l’invito, tramite i media locali, a tutti quei potenziali utenti di Lubiana, Celje, Kranj, Maribor o del litorale, che vogliano conoscere da vicino gli oltre 250 punti vendita triestini che rappresentano un “centro commerciale naturale” con un offerta variegata. Il sito internet costituisce uno strumento utile per i turisti alla ricerca di una particolare griffe o di uno specifico marchio, ma fornisce altresì informazioni sull’ubicazione dei negozi, sul modo migliore per raggiungerli, sui parcheggi o sui mezzi pubblici.
Sport, commercio e turismo: un trinomio in grado di calamitare l’interesse sloveno. Su questi tre capisaldi proseguirà per tutto l’anno la promozione triestina in vista dei Mondiali. In Italia ed all’estero.