Kimi Raikkonen è il primo vincitore del mondiale 2013 di Formula 1, sul circuito di Melbourne in Australia. Una gara che finalmente ci dà qualcosa di concreto dopo tutto il parlare di questi mesi. Giù tutti i veli quindi, e come ogni prima gara che si rispetti arrivano le conferme e qualche sorpresa.
Molto positiva la prestazione in gara della Ferrari. Con Massa al passo coi più veloci e Alonso sempre all’attacco con una macchina finalmente buona già dalla prima gara. Il tutto con la ciliegina del primato costruttori. C’è ancora da migliorare però nelle prove, un po’ sulla falsa riga della scorsa stagione.
Si son mescolate molte carte nella gara rispetto alle qualifiche, soprattutto in casa Red Bull. Dopo le prestazioni sensazionali delle prove c’è stato un grande calo in gara. In dettaglio, si è visto Vettel effettuare 4-5 giri molto buoni con ogni set di gomme nuove, per poi iniziare a perdere qualcosa rispetto agli altri. Opposta invece la situazione per le Lotus, o almeno per Kimi Raikkonen. Partito settimo con una gara eccezionale su 2 soste, rispetto alle 3 degli altri, ha recuperato fino alla prima posizione vincendo meritatamente.
Molto male le McLaren, mai competitive e solo 2 punticini raccolti da Button, forse la delusione più grande del weekend australiano. Le altre “frecce d’argento” della Mercedes anche non hanno brillato, con un ritiro di Rosberg per evidenti problemi tecnici, e con una prestazione nella media di Hamilton, che evidenzia comunque che i problemi fortissimi di consumo gomme presenti delle altre stagioni è calato, ma sono un passetto dietro alle prime 3 squadre.
Particolare invece il comportamento della Force India con Sutil. Con le gomme medie prestazioni di altissimo livello, negli ultimi giri con le Super-Soft invece ha subito un decadimento molto rapido perdendo posizioni e giungendo 7°. Tutto sommato però una buona prestazione con entrambi i piloti a punti che lasciano dietro McLaren e una Lotus.
La gara comunque non ha offerto molti sorpassi emozionanti, spicca quello di Alonso su Hamilton e alcuni doppiaggi sempre di Alonso, soprattutto quello su Pic che ha raggelato i tifosi del cavallino rampante. Sul fronte gomme, le mescole più morbide della Pirelli per questa stagione hanno fatto ciò per cui son state progettate, anche se le Super-Soft decadevano davvero presto.
Ora tutti in Malesia, dove tra appena 7 giorni ci sarà già il secondo atto, su una pista vera, dove potremo vedere chi confermerà le proprie prestazioni e chi invece offrirà qualche sorpresa.
Bentornata, Formula Uno!
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Ordine di arrivo dei primi 10:
1. Kimi Raikkonen
2. Fernando Alonso
3. Sebastian Vettel
4. Felipe Massa
5. Lewis Hamilton
6. Mark Webber
7. Adrian Sutil
8. Paul Di Resta
9. Jenson Button
10.Romain Grosjean
Giro più veloce: il 56° di Kimi Raikkonen in 1’29″274