L’effetto “No Borroni, no party” si materializza davanti alla Querciambiente nel secondo tempo: senza la propria capitana, infortunatasi giovedì scorso al ginocchio e con tempi di recupero ancora tutti da valutare, l’Interclub è costretta a cedere nettamente all’Almo Nature Genova dal terzo quarto in poi, dopo venti minuti iniziali passati coraggiosamente a un tiro di schioppo dalle avversarie. Finisce 60-39 per l’NBA-Zena, con Muggia che il prossimo week-end sarà dunque costretta all’impresa in casa Geas, allo scopo di mantenere ancora un barlume di speranza per la conquista dei play-off.
L’inzio di gara si dimostra equilibrato: con una tripla di Castelletto appena uscita dalla panchina, la Querciambiente è sul -1 al 5′ (6-5), reggendo l’urto dell’Almo Nature che, pur andando a segno con metà del roster a disposizione già dopo dieci minuti, trova un’attenta difesa rivierasca a non concederle molti canestri. E’ 10-7 al 10′: su fronte genovese, Bestagno e De Scalzi provano a mettersi in proprio, ma l’Interclub riesce a rimanere attaccata alle avversarie con i punti di Meola, Cumbat e Capolicchio, chiudendo a metà gara sotto di quattro lunghezze (29-25).
L’Almo Nature trova l’accelerazione decisiva dopo la pausa lunga: le padrone di casa volano a +13, mantenendo tale vantaggio anche al 30′ con una Muggia che non riesce più a segnare. Il motore ligure è ben rodato, sia in attacco che in difesa, e per la Querciambiente cala progressivamente l’oscurità: il 55-34, a cinque dalla fine, toglie infatti ogni possibilità di recupero alle ospiti.
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Almo Nature NBA-Zena Genova – Querciambiente Muggia 60-39 (10-7, 29-25, 47-34)
Almo Nature NBA-Zena Genova: Bestagno 15, Bindelli 9, Piermattei 1, Belfiore 2, Cerretti 7, Policastro, Algeri, Principi 2, De Scalzi 13, Costa 11. All. Vaccaro
Querciambiente Muggia: Meola 3, Cergol 2, Castelletto 3, Cumbat 9, Romagnoli 6, Fragiacomo, Capolicchio 13, Richter, Palliotto 3, Rosin. All. Trani