Querciambiente, si comincia: per Muggia prima tappa di campionato ad Alghero

Niente più scherzi o scrimmage amichevoli, ora si comincia a fare decisamente sul serio. La Querciambiente Muggia, nel tardo pomeriggio di sabato 12 ottobre, inizia per il terzo anno consecutivo l’avventura in serie A2: il calendario, all’esordio di campionato, prevede subito una delle trasferte più lunghe del campionato, sul campo della Mercede Alghero.

L’Interclub vola dunque in Sardegna, alla ricerca dei primi punti della nuova stagione: c’è da sfatare un piccolo tabù in casa rivierasca, ovverosia lo “0” dalla casella delle vittorie conseguite lo scorso anno sull’isola. Muggia infatti uscì con le ossa rotte nei confronti globali giocati sui parquet delle squadre sarde, per 3 sconfitte in altrettanti incontri: sarà quindi una Querciambiente determinata a dare un calcio al passato, quella che affronterà Alghero nel primo turno della Conference Nord-Est.

Il pre-campionato ha dato delle indicazioni abbastanza chiare sul potenziale in mano al neo-allenatore Mauro Trani: la squadra ha maggiori possibilità nelle rotazioni e si è rinforzata in alcuni spot-chiave, ma è altrettanto vero che il passo successivo è quello della ricerca della continuità di rendimento. Proprio in questo ambito il match in casa Mercede ha una duplice valenza in sé: non solo la conquista dei due punti (chiaramente l’elemento prioritario) ma anche la consapevolezza che mantenere alta la concentrazione per 40 minuti di fila potrebbe subito regalare il primo sorriso dell’annata 2013/14.

Sul fronte delle singole, la Querciambiente parte al gran completo alla volta di Alghero: sarà presente anche Samantha Cergol, alle prese ultimamente con un ginocchio che le sta dando qualche problema di troppo. In attesa del completo recupero, l’ala rivierasca sarà a disposizione di coach Trani e farà anch’essa parte del gruppone muggesano, pronto a dare battaglia in Sardegna.

Si gioca sabato alla palestra “Vittorio Corbia” di Alghero, palla a due alle ore 19.00: arbitreranno l’incontro i signori Callea di Sassari e Gazzè di Como.

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