Lo stadio “Grezar” riapre i battenti: a marzo l’atletica torna a correre a Valmaura

Dopo un’attesa di tanti (troppi) anni, il “Pino Grezar” finalmente riapre, seppur parzialmente: e lo fa con la suggestiva sfilata di oltre 200 atleti appartenenti ai 24 club di atletica leggera della provincia che, di fatto, ha dato vita all’inaugurazione della nuova struttura nel pomeriggio di mercoledì 27 febbraio.

La nuova pista del Grezar è a 8 corsie, con un raggio di curvatura ottimale e sviluppo di 400 metri, secondo le normative Fidal; il raggio della corsia interna è di 39.70 metri e garantisce la possibilità di prestazioni tecniche ad alto livello sulla corsa breve. Il rivestimento delle corsie è caratterizzato da uno speciale manto in gomma (realizzato dalla ditta Mondo), lo stesso utilizzato per gli impianti olimpici di Pechino e Londra.

Il valore della pista di atletica è di poco inferiore al milione di euro: da marzo gli atleti triestini potranno utilizzare la pista per gli allenamenti e si serviranno degli spogliatoi dell’annesso impianto indoor, sotto le tribune del vicino stadio Nereo Rocco.

Tante le autorità locali presenti che hanno voluto ripercorrere le vicissitudini giudiziario-amministrative che hanno caratterizzato la realizzazione dell’intera opera (dove restano da completare le tribune e gli spogliatoi):  l’assessore ai lavori pubblici Dapretto ha auspicato che “questo stadio ritorni ad ospitare grandi manifestazioni, e sia ora aperto soprattutto ai giovani”.
“La restituzione della pista di atletica alla città –ha detto a sua volta l’assessore allo sport Edera– rappresenta un primo importante passo, che consentirà agli atleti di allenarsi in questa struttura”. Parole di stima e apprezzamento sono state espresse da Edera anche a favore di tecnici e dirigenti delle società sportive, impegnati a formare i giovani sia come atleti che come persone.
Il neo-presidente del comitato regionale del CONI Giorgio Brandolin ha a sua volta portato il saluto dell’intero movimento sportivo regionale, sottolineando l’importanza di ridare impulso all’atletica leggera, anche con manifestazioni nazionali e internazionali. “Questa per noi dell’atletica –ha detto infine il consigliere federale Talotti– deve diventare una delle migliori piste d’Italia, un fiore all’occhiello per tutta la regione, in grado di accogliere presto un campionato nazionale”.

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