L’AcegasAps dei giovani fa venire il mal di stomaco a coach Pozzecco: Upea strapazzata al PalaTrieste

“Nemo propheta in patria”: è questo il messaggio che risuonerà a lungo nelle orecchie di coach Gianmarco Pozzecco, alla fine di una partita da incubo per la sua Upea. Finisce 91-69 per un’AcegasAps che, al contrario, ritrova la vittoria dopo la “fuga programmatica” di Thomas e Brown: ampiamente meritata l’intera posta in palio conquistata dai giuliani, autori di una partita a tinte forti dove Capo D’Orlando è stata letteralmente cucinata a fuoco lento. A parte un paio di individualità (tra tutti, Portannese e Battle), gli ospiti si sono dimostrati spaesati a livello di squadra: al contrario la giovane Trieste ha dato l’ulteriore dimostrazione di come sia possibile giocare bene pur a ranghi ridotti, dominando la scena dal primo all’ultimo minuto.

Alla fine arrivano due punti che forse in molti in futuro dimenticheranno a livello di classifica, ma che in tanti invece rimembreranno a lungo per come la truppa di Eugenio Dalmasson sia stata capace di emozionare il proprio pubblico, che di certo nutre sempre più simpatia e ammirazione per un organico ridotto all’osso che continua, nonostante tutto, a imbastire partite importanti.

Capo D’Orlando parte in maniera estremamente contratta nei primi 3 minuti: Trieste inizia a mille all’ora, trovando due triple con Mescheriakov (nella foto di Dario Cechet) e 4 punti con Mastrangelo. L’AcegasAps è in un amen a +8 (10-2) prima della “sveglia” suonata da Battle, che però è solo un sussulto dal -2 gli ospiti si ritrovano molto velocemente doppiati dai giuliani, lesti a piazzare il break di 8-0 per il 20-10 al 10′.

I siciliani concludono male alla prima sirena e passano i successivi 100 secondi a subìre un altro parziale nefasto: sul fronte giuliano il nuovo arrivato Diviach (ottima la “prima” in maglia biancorossa) ha mani caldissime dall’arco dei 6 e 75, Mescheriakov delizia il pubblico di casa con un gancio-cielo di “Jabbariana” memoria. Il +14 lato AcegasAps costringe Pozzecco a chiamare time-out, ma dopo il minuto di sospensione l’Upea sprofonda ancor di più: gli ospiti non riescono a tenere in difesa, Mastrangelo gigioneggia in pitturato e Trieste mette a segno gran parte di ciò che fa partire dalle proprie mani. In quel momento Capo d’Orlando crolla verticalmente, trovando solo la bomba di Portannese che però non lenisce minimamente il divario di 27 lunghezze che separa le due squadre all’intervallo lungo (51-24).

Con un fardello pesante sul groppone, l’Upea è costretta ad accelerare il ritmo per poter quantomeno tornare a un divario meno roboante: ma l’AcegasAps, nonostante l’uscita di scena definitiva di Urbani (problema alla spalla e probabile sub-lussazione) e quella provvisoria di Mastrangelo per crampi, riesce a mantenere gran parte del gap accumulato nei primi 2 quarti. Capo D’Orlando trova punti a canestro con Mathis e Pellegrino, ma non blocca le bocche da fuoco giuliane, innescate principalmente dal “Gaucho” Filloy che inanella tre triple di fila. I siciliani chiudono benino la 3° frazione con due realizzazioni consecutive di Portannese, ma il tabellone del PalaTrieste segna il -20 per l’Upea (68-48).

Un lampo d’orgoglio infiamma l’animo siciliano in apertura di ultimo quarto, Battle e Mathis sono gli ultimi a mollare la presa portando Capo D’Orlando sino al -16 (70-54). Trieste però, così come si era spenta, si riaccende improvvisamente: sono le deflagrazioni pesanti di Tonut e Diviach a far calare il sipario su un ritorno di fiamma degli ospiti, mai realmente in partita.

AcegasAps Trieste-Upea Capo D’Orlando 91-69 (22-14, 51-24, 68-48)

AcegasAps Trieste: Tonut 3, Ondo Mengue, Mastrangelo 12, Ruzzier 8, Filloy 22, Diviach 16, Carra 10, Mescheriakov 20, Fossati, Urbani. All. Dalmasson

Upea Capo D’Orlando: Vignali n.e, George 7, Poletti 2, Benevelli, Portannese 15, Palermo 3, Battle 18, Mathis 13, Pellegrino 11, Bontempo n.e.. All.Pozzecco

Le pagelle dell’AcegasAps Trieste

Tonut – 6,5

Ondo Mengue -> s.v.

Mastrangelo -> 7

Ruzzier -> 7

Filloy -> 8

Diviach ->7,5

Carra -> 7

Mescheriakov -> 8

Fossati – s.v.

Urbani – s.v.

Ti è piaciuto questo articolo?
0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Rispondi