Interclub, viaggio verso Milano irto di difficoltà e pieno di speranza

L’ipotesi è quella di piazzare uno scherzone di Carnevale, la speranza è quella di poterci andare almeno vicino. Muggia si prepara alla difficile trasferta di Milano dopo quindici giorni contrassegnati da due vittorie e da una sconfitta: a livello temporale, quest’ultima rischia di cancellare quanto di buono fatto vedere nel paio di turni precedenti, specialmente per il modo in cui è arrivata sabato scorso. Il concetto di base è di prendere sempre e comunque il bicchiere mezzo pieno, e l’attuale 10° posto in classifica (che significherebbe salvezza anticipata) è un qualcosa che le ragazze di Matija Jogan devono far proprio, a mò di sprone per la seconda metà del girone di ritorno.

Il coach è stato chiaro sin dall’immediato post-partita contro San Salvatore: è inutile guardare la classifica delle avversarie che si andranno ad affrontare, le sette partite che mancano alla fine della regular season vanno giocate una dopo l’altra, senza fare calcoli strani o farsi venire improvvisi attacchi di panico per la forza di chi si parerà davanti all’Interclub. Si è in ballo e si ballerà sino alla fine, allontanando il più possibile la pressione che ancora grava tutt’attorno: un motivo in più per rimanere sempre concentrati, cancellando possibilmente la negatività ereditata dopo un match interno incolore come quello di sabato scorso.

La Lops Arredi di coach Pinotti non ha intenzione di fermarsi: se il primo posto occupato attualmente da Venezia sembra troppo lontano dall’essere raggiunto (6 punti dividono le lagunari dalle milanesi, terze in classifica) è anche vero che la formazione meneghina ha ottime carte per un piazzamento di prestigio nei play-off. Il salto di categoria è qualcosa che Milano cerca da tempo, e fu proprio Muggia a tappare le ali alle lombarde nella passata stagione: tanta acqua è passata sotto i ponti ed è chiaro chi sia la favorita di giornata, tuttavia l’Interclub ha dalla sua la “forza” di andare al “Pala Giordani” senza nulla da perdere. Un pò come era già successo nell’immediata vigilia di Marghera, con i risultati che poi si sono visti…

Si gioca domenica 10 febbraio alle ore 18, la palla a due sarà alzata dai signori Isimbaldi di Milano e Gazzè di Como.

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