,

I suntini sandrini di mercoledì 23 gennaio 2019

– Due punti gettati letteralmente alle ortiche: per Mister Pavanel è difficile digerire il 2-2 arrivato a Ravenna in zona Cesarini. Abbiamo fatto due errori e quindi dobbiamo recitare il mea culpa, non parliamo di esserci abbassati un po’ troppo perché se capita significa che l’avversario ti ha costretto a farlo. Salivano in sette e gioco forza devi farlo, devi abbassarti. Poi quando una squadra gioca al tutto per tutto te li trovi tutti lì al limite dell’area».Errori fatali, ma la squadra aveva ben interpretato la gara? «Sono partite difficili, noi avevamo fatto una partita importante sulle ripartenze come la avevamo preparata. Nel momento in cui eravamo in controllo abbiamo fatto l’errore costato il 2-1 e la partita si riapre. Ho cercato di mettere centimetri ma non è bastato, abbiamo preso gol all’ultimo secondo. Avevamo pareggiato una partita col Gubbio che avevamo già perso e stavolta abbiamo subìto il pareggio di una partita che avevamo già vinto. Rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di non essere troppo negativi perché giochiamo già tra pochi giorni contro una squadra che ha perso in casa e sarà combattiva. Noi dobbiamo continuare a far bene senza dimenticarci gli obiettivi di questa squadra, che è al secondo posto». 

– Alla mostra del centenario che prosegue al Salone degli incanti, continuano le giornate dedicati ai giocatori che hanno vestito la casacca alabardata: oggi è il turno degli attaccanti, il ruolo forse più affascinante e popolare di tutti. Alle ore 18 quindi spazio ai bomber di passato e presente: è annunciata la presenza di Godeas, Granoche, Matteo e Vittorio Muiesan, Andreis, Ciullo, Ludwig, Vidonis, Milocco, Attili, Fantina e altri, che parleranno di Triestina ma anche dell’arte di fare gol, che poi è il succo del gioco del calcio.Le giornate speciali si chiuderanno con quella degli allenatori, in calendario domani, e quella dei presidenti, che si svolgerà martedì 29 gennaio

– Promette scintille il match che domenica porterà Torino sul parquet dell’Allianz Dome. Formazione sull’orlo di una crisi di nervi, quella piemontese, ultima in classifica: quella che si presenterà a Trieste sarà una Torino con il coltello tra i denti.L’Alma non deve farsi condizionare dai problemi altrui e dovrà cercare di sfruttare il match di domenica per riprendere il cammino in campionato. Reduce dalla sconfitta rimediata al palaDozza contro la Virtus, la squadra è tornata ieri in palestra per cominciare la preparazione. Unico assente Daniele Cavaliero ma già oggi dovrebbe tornare a disposizione. Torino, Brescia e Varese il trittico di sfide che Trieste affronterà prima della pausa di tre settimane legata alle Final Eight di coppa Italia e agli impegni di qualificazione mondiale. Tre partite da sfruttare per fare punti e risalire la china in classifica.Intanto si accasa un altro ex biancorosso. Ojars Silins va alla Sidigas Avellino. 

Ti è piaciuto questo articolo?
0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Rispondi