Crese Volley 2015: sorrisi al tie-break per Elsitodesandro.it nella prima gara del torneo

volleyIl Team SDS non fallisce l’appuntamento con la prima vittoria al Crese Volley 2015: sul manto verde di San Luigi arriva infatti la “W” alle spese dei “Keep Calm and Stay Drunk”, con un tie-break che sorride ai sandrini e un punteggio finale di 2-1 che regala immediatamente una gioia al sodalizio di Elsitodesandro.it.

Doveva essere un match con le consuete e inattaccabili dosi di comicità gratuita, sfoderata dai protagonisti in maglia rossa. Per certi versi ne è invece uscita una sfida contraddistinta da una sceneggiatura degna del miglior film thriller di Brian De Palma, con l’ago della bilancia non sempre propenso a pendere dalla parte sandrina. L’SDS parte infatti in maniera contratta, con un piccolo parziale negativo inanellato in avvio, ritrovando però il bandolo della matassa in un batter di ciglia: il merito va in prima battuta alla “linea rosa” di squadra, con un eccellente esordio della coppia formata da Alice e Jana ben supportata dalla “sophomore sandrina” Ale. L’esperienza e la pulizia tecnica delle proprie donzelle riporta immediatamente in scia il Team SDS sul 9-9, con una conseguente decisa accelerata  nella seconda parte di set: sotto rete il martello di Vise (MVP della scorsa edizione del Crese Volley) eguaglia in potenza quello di Thor, mentre la presunta immortalità di Thomas Postogna (ulteriore neo-acquisto stagionale) risulta essere preziosissima sia in attacco che in difesa. Non c’è storia da lì sino al termine del primo atto del match, con Elsitodesandro.it a chiudere con confortante tranquillità (17-25).

Col vento in poppa e un’inerzia che sembra poter essere saldamente nelle proprie mani, il Team SDS mette in campo il capitano in pectore Carpa, scalpitante in panchina come lo era stato Varenne nel 2001 a Parigi prima di vincere il Prix D’Amerique. C’è tanto equilibrio nel secondo set, viziato anche da una squadra avversaria che non cede minimamente il passo ai sandrini, mettendo oltretutto in cascina un gap di cinque punti (6-11): Elsitodesandro.it si rimette prontamente in carreggiata, pareggiando i conti a quota 14 e allungando con decisione sino al 22-18. Partita chiusa? Tutt’altro: un time-out chiamato dai “Keep Calm and Stay Drunk” ribalta completamente il destino in un secondo set che sembrava potesse essere già scritto: la causa principale va riscontrata nella foto di squadra, scattata proprio nel sopraccitato minuto di sospensione, dal fotografo ufficiale della manifestazione Matteo Nedok. Che – come nota di colore – sin lì era stato assente ingiustificato della partita, trincerandosi dietro a un salomonico “Scuséme, ma vegnerò a fotografarve de più quando ghe sarà più luce “ (!): ciò che importa è che il Team SDS non solo dilapida tutto il tesoretto di vantaggio accumulato sin lì, ma è costretto addirittura a cedere il set per 26-24.

Si va al tie-break, con tutta la pressione sulle spalle sandrine. La tensione è palpabile anche tra il pubblico presente, sia quello squisitamente “bipede” (vedi Vanessita Benza, spesso protagonista di atteggiamenti jihadisti nei confronti della malasorte) che “quadrupede” (vedi cuccioli canini a bordo campo, strombazzanti dal punto di vista dell’abbaio prodotto). Ma Elsitodesandro.it in campo non trasuda paura e timore di perdere, sfoderando probabilmente il miglior volley di tutta la partita proprio nel terzo e decisivo set. Tutto questo non solo a parole (“Mi son venudo qua per vinzer e no solo per zogar”, è l’affermazione di un invasato “Highlander” Postogna prima di tornare a calcare il verde di via Felluga) ma soprattutto a fatti. E l’8-0 di parziale fulmineo è la più naturale delle dimostrazioni di forza: l’SDS chiude la pratica sul 15-12 finale, trovando in Bubo l’ “hombre del partido” in quel di Via Felluga.

“Credo, senza nulla togliere al resto del gruppo, che sia stato proprio lui ad accendere la miccia nel momento giusto” commenta l’amministratore unico dell’SDS SandroWeb, intervistato in mattinata via citofono da una troupe di ESPN. “Oltretutto, nel suo lavoro dietro la scrivania, va sottolineato anche il suo grande fiuto nell’ingaggio di Alice e Jana, due valori aggiunti di elevata fattura che hanno da subito innalzato il tasso tecnico della nostra squadra. Vittorie di questo tipo sono il frutto dell’attenta selezione pre-Crese che è stata fatta nei mesi antecedenti, ampio merito dunque al nostro General Manager per questi acquisti che si sono rivelati subito vincenti”.

Il calendario non impone soste troppo lunghe in questa prima settimana di gare: il Team SDS tornerà in campo già giovedì 11 giugno alle 21.30 contro “Pizzeria da Gigi”. Quale sarà il piano-partita sandrino? “Senza dubbio, dovremo evitare i cali di concentrazione che si sono susseguiti quasi in maniera sinusoidale all’esordio” conclude SandroWeb: “Abbiamo avuto spesso il pallino del gioco in mano, specialmente a metà del secondo set. Non essere riusciti ad uccidere il match in quell’ambito ci ha poi complicato un po’ le cose: abbiamo comunque enormi margini di miglioramento, ieri sera contava vincere la prima partita per muovere la classifica e dare il primo segnale nel torneo. Non solo siamo riusciti nel nostro intento, ma soprattutto siamo stati abili a giocare di squadra, inserendo brillantemente nel contesto sandrino tutti i nuovi arrivi. Non si può dunque che essere soddisfatti del risultato acquisito”.

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