L’angolo della tecnologia

Avviso valido per tutti quelli che – come il sottoscritto – fanno parte del programma di beta-testing della Apple: se avete intenzione di provare la beta pubblica di iOS 10 per iPhone e iPad (rilasciata nelle ultime ore)  sappiate che l’applicazione “Sky Go” NON funzionerà. Otterrete infatti questo messaggio a video, che renderà impossibile la visione:

skygo_ios10

In attesa di un aggiornamento dell’applicazione (cosa che però potrebbe non accadere sino al rilascio pubblico di iOS 10, programmato per il prossimo autunno), l’unico modo per continuare la visione dei programmi Sky su smartphone e tablet è rimanere all’attuale versione iOS 9. Oppure ripristinare la stessa da un precedente backup (lo avete fatto in questa maniera?).

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Dimentichiamoci un attimo delle “ciacole biancorosse“. E andiamo invece a parlare un po’ di sicurezza informatica, problema che sempre più inizia ad affliggere molti internauti, in particolari quelli meno esperti.

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Dopo l’E3 e le presentazioni ufficiali delle nuove console PS4 e XboxOne, stiamo vivendo l’attesa degli arrivi sugli scaffali di tutto il mondo in un ambiente infuocato ma quantomeno entusiasta: soprattutto dopo l’E3 molto è stato lo scalpore per alcune scelte fatte da Microsoft per la sua nuova Xbox One.

Particolare attenzione è stata riservata al blocco dell’usato e alla necessità di connessione internet almeno una volta ogni 24 ore, anche per il gioco offline. Anche enfatizzata, a carattere provocatorio (soprattutto per la connesisone obbligata), anche durante la conferenza Sony sulla PS4, annunciando che queste restrizioni non saranno applicate dalla console giapponese. Il tutto ancora più ingrandito da una dichiarazione della stessa Microsoft che a chi ha chiesto come giocheranno coloro che non dispongono di internet hanno risposto, senza mezzi termini: “Si comprino la 360”.

Grandissime le polemiche attorno al nuovo prodotto americano, che ha spinto Microsoft a fare un clamoroso, ma giusto, dietrofront: infatti ora è già uscita la notizia che hanno fatto il primo passo indietro, rinunciando al blocco dell’usato e alla connessione obbligatoria, che resterà obbligatoria solo al momento dell’acquisto. Andando quindi verso la direzione della Sony. Ma non è tutto.

Pare infatti che, sempre nella direzione della concorrenza, stiano per annunciare anche una versione di Xbox One da 399$. Guarda caso, stesso prezzo della PS4.

E non solo: sulla scia del servizio Playstation Plus anche Microsoft, per gli abbonati al Live Gold, ha voluto regalare qualche gioco agli utenti. Da qui a fine anno, due titoli al mese. I primi due però non sono “niente più” che Halo 3 e Assassin’s Creed 2, giochi che ormai al mercatino te li tirano dietro da anni. Sembra quasi una presa in giro, a cui alcuni credono e altri no. Certo non può tener testa ai titoli offerti dal servizio di Sony, e molti utenti se ne lamentano.

L’impressione è che la situazione sia andata allo sbando. E il risultato è stato immediato: i primi sondaggi infatti danno una schiacciante vittoria di Sony con la nuova Playstation.

Per citarne un paio, Amazon ha dovuto chiudere il sondaggio anticipatamente per “manifesta superiorità”, avendo registrato la PS4 una preferenza del 95% dopo 40’000 voti. Gamesoul dopo 3200 voti conferma la vittoria con il 70%, contro solo il 19% per Xbox One (il restante vota per il nulla di fatto o per altre piattaforme). I lettori di Tom’s Hardware, dopo 2000 voti, danno anch’essi la vittoria alla Sony, con un 75% di voti.

Insomma, il passo falso di Microsoft è stato enorme, e i più se ne sono accorti. Ora vedremo se i passi indietro porteranno a dei ripensamenti o se il popolo dei videogiocatori non riuscirà a smaltire la grande delusione. Sarebbe comunque un peccato perdere un po’ di sana concorrenza già da ora.

Certo è che da qui a 5 mesi, per la prevista uscita delle due console, ne vedremo ancora delle belle.

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La Sony ha comunicato nei giorni scorsi la fine della produzione delle vecchie Playstation 2, che quindi non verranno poi più distribuite nei negozi e che saranno disponibili in futuro solo come scorte di magazzino.

La PS2 chiude la propria onorata carriera con 13 anni di successi, 153 milioni di esemplari venduti in tutto il globo e circa 11 mila titoli di giochi distribuiti. Voci di corridoio danno quasi per certo che, dopo il “pensionamento” della PS2, Sony presenterà la futura Playstation next-gen già nell’evento di fine febbraio che si terrà a Scottsdale, in Arizona

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