Bozen ritorna il favore a Trieste: i campioni d’Italia vincono ai rigori

Nel “Deserto dei Tartari” di Chiarbola, chiuso al pubblico per il turno di squalifica sanzionato dal giudice sportivo, il Bozen rende la pariglia a Trieste: dopo la vittoria esterna giuliana nell’andata di seconda fase, stavolta sono i campioni d’Italia ad imporsi con i tiri di rigore. Finisce 29-32 per la formazione di Fusina, che ha dovuto però soffrire le pene dell’inferno per avere la meglio sui biancorossi, bravi a restare sempre attaccati alle costole degli avversari ma penalizzati da una pessima mira proprio dai 7 metri, con quasi una mezza dozzina di rigori falliti solo nei minuti regolamentari. 

Il Bozen fa intravedere la propria efficacia già nei primi dieci minuti di gara: le reti di Sporcic e le ottime parate di Jurina portano gli ospiti sul 3-7. Trieste ha una fiammata a metà tempo, sospinta dalle realizzazioni di Cunjac, Pernic e Visintin che piazzano il break interno di 4-0, riportando i padroni di casa in perfetta parità al 16′. La provvisoria salita sugli scudi di Kammerer permette agli altoatesini di tornare avanti (9-12), con i biancorossi di casa che riescono a limare il gap nel finale fino al -1 dei primi trenta minuti.

Il primo vantaggio interno arriva in apertura di ripresa con Sirotic (16-15), è poi Anici a mantenere avanti Trieste per qualche altro minuto, prima della doppietta siglata sul fronte opposto da Radovcic. Gli ospiti trovano un mini-allungo a metà secondo tempo sul 19-23, propiziato anche dai salvataggi tra i pali di Jurina, tuttavia il punteggio torna però in bilico a quattro dalla fine, con un nuovo pareggio giuliano sul 25 pari ad opera di Radojkovic. I triestini vanno addirittura in vantaggio con Sirotic, ma nel finale è prima Pircher a pareggiare i conti, seguito da Radovcic su rigore che a fil di seconda sirena impatta sul 27-27 dopo il gol di Cunjac. Nei tiri finali dai 7 metri c’è poca gloria per i giuliani, con gli errori di Sirotic, Cunjac e Visintin: Bozen ringrazia, con un filotto di 5 su 5 ai rigori.

Trieste – Bozen 29-32 d.t.r. (p.t. 12-13; s.t. 27-27)

Trieste: Zaro, Postogna, Radojkovic 7, Oveglia 1, Dapiran, Anici 5, Pernic 3, Cunjac 5, Dovgan, Di Nardo, Carpanese, Sirotic 6, Leone, Visintin 2. All: Giorgio Oveglia

Bozen: Waldner, Obrist 1, Kammerer 3, Andergassen, Radovcic 7, Sporcic 9, Jurina, Klieber, Kucera, Gaeta, Widmann 1, Pircher 4, Innerebner 2, Turkovic 5. All: Alessandro Fusina

Arbitri: Alperan – Scevola

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